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capitolo x. | 93 |
questi fior d’angeli; e più sciagurato chi passa in esempio fra il numero di quegli sciocchi che giungono a darsi la morte per amor di costoro. Di non aver mai preso fin qui alcuno di simili impegni, io mi faccio una vera compiacenza. In conclusione, che altro sono, ballerine e cantanti, se non merce da vendere e da comprare? Spandi oro a larga mano, e ne farai la tua voglia. Re degli stolidi chi le crede sincere e fedeli!»
Questa invettiva era appena al suo termine, allorchè dal secondo piano discese Comaz Dai-due-pettini. Quando si voltò a salutare Ofana, che la seguiva per accompagnarla, gli occhi di Sachicci furono come percossi da inusitato splendore. Tremandogli la mano che reggeva la tazza, non accorgendosi