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LIBRO QUINTO
SOMMARIO
I. Muore Giulia Augusta. — N’è più tirannico di Tiberio il giogo, l’ambizioso Seiano più audace: Agrippina e Nerone accusati. VI. Sciaurate nozze di Druso ed Emilia Lepida. — VII. Facilità e atrocità in uno dell’accuse. — VIII. Morte di Gesù Cristo, e prodigi. — X. Agrippina rilegata in Palmarola, Nerone a Ponza. — XIII. Druso ristretto ne’ sotterranei dei palazzo. — XV. Seiano, orgoglioso del buon esito di sue nequizie, insolentisce: arte di Tiberio contro lui. Rovinasi per la sua amicizia Asinio Gallo. — XXIII. Velleio Patercolo scrittore e adulatore. — XXIV. Seiano oppresso d’onori. — XXVI. Geminio Rufo e Publia Prisca si dan morte. — XXVII. Roma, tutta in venerar Seiano; Tiberio vie più inteso a rovinarlo. — XXX. Caio dichiarato erede dell’impero. Nerone è morto. — XXXII. Seiano, deluso di sua speme, impazza e trama congiura. Tiberio informatone da Antonia, incarica Macrone di fulminarlo. Pere Seiano, pel suo rovescio più che per la fortuna famoso. XLIII. Crudeltà contro il figlio e ’l zio. Alla strage del figlio inducesi Apicata a rivelar gli eccessi di Seiano e di Livia. —