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83 TACITO - LA GERMANIA

esplorare, ciò perchè Ercole si è spinto là, o perchè ci accordiamo nell’attribuire alla sua gloria tutte le cose splendide.

Non mancò l’audacia a Druso Germanico, ma l’Oceano vietò ulteriori indagini su di sè e su Ercole. Dopo nessuno tentò altro, e sembrò più santo e più riverente credere che scrutare gli atti degli Dèi.


XXXV

Fino a questo punto abbiamo conosciuto la Germania occidentale; conosceremo ora la grande curva della Germania settentrionale. Primo ci appare il popolo dei Cauci che incomincia nel paese dei Frisi, occupa una parte del litorale, si stende sui fianchi di tutte le genti da me descritte, e poi si piega per giungere ai Catti. I Cauci non soltanto posseggono un immenso spazio di terre, ma anche lo riempiono bene, popolo nobilissimo fra i Germani e che preferisce difendere la propria grandezza colla giustizia. Senza cupidigia e senza prepotenza, quieti e appartati, non provocano guerre, ignorano i saccheggi e le rapine. Ciò che prova principalmente il loro coraggio e la loro forza è la loro abitudine di non dominare mediante ingiustizie; pronte nondimeno sono le loro armi, e, se gli avvenimenti lo esigono, pronto un esercito con una