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— Almeno non si ha da fare con un sistema — le disse. — Per quanto lo si sia, non ci si accorge mai di essere troppo indietro perché non c’è addentellato, ogni pagina e ogni articolo essendo parti che stanno da sé. Si studiano queste parti e un bel giorno si scopre con sorpresa di aver edificato un edifizio, conquistata la lingua italiana.
Quello che maggiormente amava in queste lezioni si era di tener discorsi d’introduzione. Poi non solo l’ignoranza di Lucia, ma i dettagli dell’insegnamento lo annoiavano e lo stancavano. Lucia per le due prime lezioni si fece credere capace e intelligente perché comprese le non poche sottili differenze fra abbandonare e lasciare. Portò seco il librone e imparò a mente quell’articolo. Alla terza lezione, vedendo che la fanciulla lo aveva seguito con tanta facilità sino a quel punto, Alfonso dichiarò che si poteva procedere piú rapidamente; una quarta parte circa dell’opera gli era nota e desiderava di giungere presto ove ci sarebbe stato da imparare anche per lui. Ella non desiderava di meglio volendo giungere rapidamente lontano. Lo amava o almeno credeva di esserne amata, ciò che sommamente la commoveva. Dal canto suo, Alfonso in quell’epoca si trovava molto bene con Lucia; non aveva trovato nessuno che supplisse a Maria e Lucia gli serviva di surrogato. A costei non raccontava dei suoi affanni, ma semplicemente le insegnava, e i dogmi e le teorie ch’egli cacciava fra sinonimo e sinonimo, bastavano a levarlo dal suo avvilimento. Il visino di Lucia non intelligente ma attento in modo che sembrava lo fosse piú in atto di omaggio che per interessamento alla cosa, gli faceva dimenticare gli occhi inquieti e la parola brusca di Sanneo.
Talvolta l’ignoranza di Lucia lo inquietava e diveniva violento quando doveva accorgersi che le sue spiegazioni non venivano capite e le precedenti dimenticate. Anche sottili distinzioni penetravano qua e là in quel cervello, ma non era abitazione per esse e ne uscivano dopo brevissimo soggiorno. Se una seconda volta si presentava la medesima idea, bisognava fare un’altra volta la presentazione in tutte le regole, e non bastava, perché alla seconda volta