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gnava aspettare la visita di qualche amico influente che avrebbe incaricato delle ricerche necessarie. Ai tanti altri bambini che si trovavano in circostanze simili e a portata di mano, il vecchio non pensò e quello che egli amava per averlo visto battere fu presto da lui dimenticato.

Al medico egli disse qualche cosa della sua avventura notturna. Il vecchio amico, che ogni giorno trovava il modo di scoprire un indizio della prossima guarigione, sorrise: — Vedi che ritorna la salute, anzi la gioventù.

— Che cominci così la salute e la gioventù? — domandò il vecchio perplesso. Ebbene! Egli di quella gioventù non voleva saperne. Voleva la calma, la serenità, la vera salute. Prima di tutto voleva liberarsi da ogni rimprovero per il contegno da lui avuto con la giovinetta. Il dottore non poteva indovinare che allora il suo paziente era deciso di curarsi a modo suo tanto più che il vecchio stesso non avrebbe saputo dirglielo. Egli stesso non sapeva che correva dietro una nuova cura.

Nel pomeriggio il vecchio dormì a lungo di un sonno ristoratore e privo di sogni. Si destò