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poi anche che egli sentisse una soddisfazione al vederla correre a quel modo le vie per divertirsi. Perciò non ne ebbe quiete. Restava alla finestra e guardava dalla parte dove la giovinetta era scomparsa. Se fosse ritornata egli l’avrebbe chiamata dalla finestra. Non faceva troppo freddo eppoi gli pareva necessario di vederla. E qualcuno, sospettoso, dal suo interno gli domandò: — Perchè? Vuoi ricominciare? — Il vecchio si mise a ridere: — Desiderio? Ma neanche per sogno! — Però guardava sempre dalla stessa parte con l’atteggiamento del desiderio più intenso. — Io — penso, convinto questa volta di dire la verità, — sarei del tutto tranquillo se sapessi che quel giovinotto l’ama e vuole sposarla.

Nessuno, neppure lui stesso avrebbe saputo decifrare l’animo del vecchio, appassionatamente malcontento della giovinetta e di se stesso. Egli vedeva chiaro che nel comportamento della giovinetta era implicata una propria responsabilità. Cercava di diminuirla ricordando ch’egli le aveva predicata la morale e cercava di obliare il resto. Per riconquistare la tranquillità egli doveva ripeterle più chiara-