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vani dopo un poco di esperienza od anche prima di averne alcuna trovano tutto quello che occorre mentre il vecchio è un amatore disorganizzato. La macchina per fare all’amore manca in essi di almeno una rotella.

Infine il vecchio non inventò ma ricordò. Ricordò che ventenne, dunque una quarantina d’anni prima, cioè molto prima di sposarsi, ad una donna (molto più vecchia di quella sulla piattaforma della tramvia), che con un pretesto qualunque e dinanzi a terzi aveva già promesso di venire, egli, a bassa voce, ma concitatamente aveva ripetuto l’invito: — Verrà? — Sarebbe bastata quella parola. Però qui la strada che invidia l’amore dei giovani e ride di quello dei vecchi, lo guardava, e perciò non doveva esserci concitazione nella sua voce.

Nell’atto di abbandonare il carrozzone egli disse alla giovinetta: — Io l’aspetto dunque questa sera alle nove. — Poi, ricordando, scoperse che la sua voce, causa la strada o causa il desiderio, aveva tremato. Ma non subito se ne avvide e quando la giovinetta rispose: — Certo! Io non mancherò! — stornando per un istante l’occhio dalle rotaie e rivolgendoglielo,