Pagina:Svevo - La novella del buon vecchio e della bella fanciulla ed altri scritti, 1929.djvu/100


canto! La grande angina sarebbe intervenuta ben prima. Non adesso perchè egli era sicuro che avrebbe potuto vivere vicinissimo alla giovinetta senz’aver a temere alcuna tentazione. Lo seccava ch’essa con lui continuasse ad assumere quelle arie di sirena e questa era la ragione per cui egli ora non avrebbe potuto sopportarla accanto a sè.

Ma in passato, avendola amata, il suo obbligo sarebbe stato di tenerla con sè e sarebbe stata educata meglio. Così facevano i giovani, mentre i vecchi amavano e correvano via o spingevano da sè l’oggetto amato.

Come doveva esser stato ridicolo lui quando l’aveva costretta ad assistere alla revisione di quella gran somma ch’egli le offriva! Ma a ciò poteva riparare. Ordinò subito all’impiegato di fargli avere per il primo giorno appresso una somma vistosa di denaro.

Poteva riparare anche ad altro. Provando per essa solo un affetto paterno poteva pur tentare di educarla. Se ne sentiva la forza. Solo doveva prepararsi bene prima d’incontrarla. Adesso non gli importava più di farle ricordare quelle sciocche parole dalle quali soleva far