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arancio. Una lira! Egli non aveva fame, perché aveva mangiato poco prima di lasciare Milano. Ma non era male di avere un arancio in tasca per l’eventualità di essere colto dalla sete. Una lira, una lira intera!

Il fumatore di toscani era sempre occupato a tirare e sotto ai grossi occhiali gli occhi loscavano per veder meglio il sigaro. Tuttavia doveva aver seguita la transazione fatta dal signor Aghios perché mormorò: «Un arancio una lira. Almeno con questo prezzo non c’è da perdere tempo. Si dà la lira e non c’è resto».

«Né arresto del treno» disse il signor Aghios, pensando subito che con gli sconosciuti si dicevano piú parole inutili che con gli amici. Allora si avrebbe dovuto tacere?

Non aveva scrupoli l’altro, perché si mise a parlare abbondantemente dei prezzi bassi di cui si aveva goduto nella sua infanzia. Accarezzava quei prezzi bassi come se fossero stati suoi cari congiunti decessi. E, ad onta degli scrupoli ch’egli aveva interi, anche il signor Aghios parlò di sue lontane rimembranze. Dopo le prime parole si trovò trasportato in tutt’altra epoca, quasi dimenticando che s’era mosso per riscontrare dei prezzi.

Una luminosa mattina di agosto sulla bella strada che va da Tricesimo alla Carnia. Lui e un suo amico, un pittore, in una carretta tirata da un cavallo, che ha il vizio ad ogni tratto di rallentare il passo per sentire meglio quello che si dice nel veicolo cui è legato. Non vi sono frustate, perché nella vasta verde campagna friulana, tra quelle colline che si sporgono cariche di alberi, nella quiete della mattina soleggiata, l’ira stonerebbe. I due giovini, nella loro gioia, sono buoni e amano il cavallino che insieme alla carretta, per una giornata intera costa due lire.

«Non è molto, ma neppure tanto poco», disse dottoralmente l’altro. «Anche oggidí in Brianza, ma d’inverno...»

Il signor Aghios subí tranquillamente l’interruzione. Egli era ora col pensiero tutto in un piccolo luogo della Carnia, Torlano, ai piedi della Carnia, un luogo che a lui, che allora era capitato per la prima volta in una parte nuova del Friu-