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sere un po’ drastica anche per la moglie. Amelia non ci credette, poi serenamente soggiunse: «Certo io farò del mio meglio perché la cura gli giovi». Cosí il suo cuore s’aperse intero alla maternità. Il marito passava la giornata in cure. Aveva uno specialista per ogni parte del corpo ed è cosí che Amelia dopo due anni ebbe il primo bambino. Con tanta impazienza metterci due anni era molto e proverebbe che quegli specialisti non erano di primo ordine. Il bambino appariva un po’ pallido e debole e tanto piú chiamava le carezze materne. Dopo la nascita del bambino i due coniugi Merti passarono un anno delizioso. Egli come tanti esausti era grato alla moglie che lo sopportava ed essa poi lo sopportava volontieri dolce e buono come era. Essa stessa allattava e viveva attaccata al suo piccino come se fosse vissuta in un paese pericoloso. Cosí quando il medico, trascorso il primo anno, chiamato a vedere perché il bambino non volesse ancora risolversi a fare i primi passi dichiarò che la gamba destra non voleva svilupparsi, Amelia con piena certezza poté dichiarare: «Ma se non è mai caduto». Ne era certa! Nessun urto poteva aver leso quell’organismo. Il medico fece tanto d’occhi e non poté frenarsi: «Ma il padre?». «Il padre» disse Amelia piangendo «quello sí, poverino, fu lasciato cadere a terra da una balia disattenta.» Il medico stupito di tanta innocenza ricordò il dovere del segreto professionale e disse: «Deve trattarsi dell’eredità di una qualità acquisita». Oh! quella balia! Aveva rovinata tutta una generazione di Merti! Passarono mesi e tutte le cure prodigate al bambino parvero inutili. Faceva ora i primi passi poggiato su una gruccia. Quel rumore lieve dei primi passetti incerti era sostituito nella casa desolata dall’alternarsi di un rumore secco e duro della gruccia... destra e di uno pesante del piede sinistro. A una certa epoca il dottore poté constatare che anche il braccio destro stentava a svilupparsi; tutta la parte destra restava povera mentre l’altra si sviluppava esuberante di ossa di carne di grasso. Pareva un bambino cucito insieme di due parti di altri bambini. Il dottore che, oramai, sapeva come dovesse trattare Amelia, sentenziò: «La qualità acquisita, per ragioni misteriose, deve essere stata