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fatto di cui trattavasi fosse a sua conoscenza soltanto perché egli lo aveva commesso, poi esaminare quanto nelle parole di Giovanni vi fosse di oscuro perché era pericoloso dimostrare di aver capito troppo presto tutto. «Sí l’assassino chi è?»

Con grande gioia egli osservò che l’altro s’impazientava. Mettendovisi con tutt’attenzione egli sapeva dunque ingannare abbastanza abilmente e questa volta non ebbe che un solo rimorso. Nella gioia di aver trovato quella frase l’aveva ripetuta quasi inconsapevole.

«Non te l’ho già detto? Non l’hanno trovato finora. Non si sa chi sia.»

E da Giovanni di piú non poté sapere ed egli vi rinunciò. Per avere le notizie che Giovanni gli poteva dare non aveva il bisogno di sottostare al supplizio di un colloquio. Se le sarebbe procurate da un giornale.

Un quarto d’ora dopo l’uscita del facchino con un coraggio ch’egli stesso ammirava, egli uscí non senza avere titubato qualche istante. Col desiderio di notizie ch’era stato stimolato in lui da Giovanni non poteva attendere piú oltre.

Per giungere all’edicola piú vicina del Piccolo Corriere gli occorreva camminare per dieci minuti circa. Camminava dapprima rasente ai muri, poi, per il volgare ragionamento che l’aspetto di voler celarsi avrebbe potuto dar sospetto, franco in mezzo alla via, con passo che voleva essere disinvolto ma che s’impacciava continuamente. Aveva dunque disimparato di camminare?

Avuto il giornale si rintanò immediatamente. Si gettò sul materasso che aveva trascinato sotto all’unica finestra e si mise a leggere. Mai in tutta la sua esistenza egli non aveva trovato tanto interesse a un pezzo di carta stampata, giammai su questa carta egli aveva saputo rivolgere tutta la sua attenzione e dimenticare il proprio contorno da sembrargli cessata la lettura, di destarsi da un lungo sogno.

L’assassinio era il fatto piú importante della cronaca locale e la riempiva quasi del tutto. Il racconto del misfatto era preceduto da alcune considerazioni fatte dal giornale sulla frequenza con cui simili fatti di sangue si verificano in città e