Pagina:Sulle frontiere del Far-West.djvu/201


SULLE FRONTIERE DEL FAR WEST 197

Quasi nell’istesso momento vide la piccola indiana balzare, come una palla di caucciù, al di sopra delle alte erbe.

— Qui!... — gridò il gigante. — Passa dietro di me! Chi ti minaccia? —

Minnehaha non ebbe il tempo di rispondere. Il cavallone pezzato e i due mustani della prateria si erano alzati precipitosamente e dopo una breve esitazione si erano messi a galoppare, ventre a terra, verso il Lago, scomparendo ben presto fra le tenebre.

By God!... — bestemmiò l’indian-agent, assai stupito di veder fuggire il suo fedele corsiero.

Poi lanciò due grida poderose:

— Harry!... Giorgio!... —

I due scorridori della prateria, che erano rimasti sordi all’allarme, strappati bruscamente dal loro profondissimo sonno, che si poteva chiamare quasi profondo letargo, si sbarazzarono delle coperte, gridando:

— John? John?

— Accorrete, camerati!... — rispose subito l’indian-agent, il quale aveva spinto dietro di sè Minnehaha.

Harry fu il primo a giungere.

— Vengono gl’Indiani? — chiese il giovane.

— Ma no!... I nostri cavalli non sarebbero fuggiti, — rispose John. — Dov’è il gambusino?

— Non è con te?

— Non l’ho veduto.

— Allora è stato scotennato, — disse Giorgio, il quale era pure giunto.

— Vi dico che non sono Indiani quelli che ci minacciano e che hanno messo in fuga i nostri cavalli, — ribattè il gigante. — Orsù, piccola briccona, che cos’hai veduto? Sei stata ben tu a dare l’allarme.

— È vero, viso-pallido, — dichiarò la figlia di Yalla, la quale si teneva prudentemente dietro i tre avventurieri.

— Perchè hai gridato?

— Perchè il campo è circondato da brutte bestie.

— Non da uomini?

— No!... No!... — rispose vivamente la fanciulla.

— Delle bestie!... — esclamò Harry. — Degli orsi forse?

— Mi sembrano dei maiali.

— Corna di bisonte!... — esclamò l’indian-agent. — Ho capito di che cosa si tratta.

Camerati, cerchiamo subito un albero se non volete lasciare prima i vostri calzoni e poi i vostri polpacci fra le zanne dei pecari.

Ah, le bestiacce malefiche!... Vi raccomando di non far fuoco! Se sono irritati nessuno sarebbe capace di fermarli.