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tronco principale già sono fatte a scartamento normale, per
rispondere al quale quesito si dovette fare il parallelo fra la
spesa per fare le nuove linee con grande scartamento, ma
con rotaie più leggiere, e quella per farle a scartamento ridotto,
aggiungendo ad una delle porzioni esistenti una terza rotaia, e riducendo
lo scartamento dell’altra porzione per ottenere quella
continuità di servizio che è indispensabile dai mare (Kurrachee)
a Lahore e Peshawr. Le nuove linee sommano a chilom. 1200:
la linea cui è da aggiungersi la terza rotaia è lunga 343 chilom.
e quella da ridursi è di chilom. 108; il Sig. Fowler conchiude
che la spesa, nei due casi, è pressoché eguale per cui è meglio
far le nuove linee a scartamento normale; invece gli altri membri
della Commissione, che hanno proposto rotaie più leggiere
pelle linee a scartamento ridotto, conservando, pel caso si mantenga
lo scartamento normale, la rotaia di 22,5 chilogr. proposta
dal Fowler, trovano un vantaggio di 33 milioni nel fare lo
scartamento ridotto e modificare convenientemente le linee esistenti.
Il rapporto del Sig. Fowler è notevole perchè, mentre l’autore mostra evidentemente di non farsi alcuna illusione sui vantaggi dello scartamento ridotto, pure conchiude a favore di una riduzione. Però, col rispetto dovuto a tanta celebrità, io vorrei osservare che mi pare esagerato lo asserto che l’economia derivante dalla riduzione delio scartamento da 1m,067 a 0m,838 sarebbe compensata — anzi più che compensata, come leggesi nel rapporto — dalla maggiore lunghezza necessaria nelle vie di servizio per far luogo ad eguale traffico con veicoli più ristretti; difatti la spesa pel corpo stradale e l’armamento per un binario di 1m,067 è stata valutata in L. 32000 al chilom. pella via principale; questa spesa, riducendo lo scartamento a 0m,838, viene plausibilmente ridotta a L. 30200; differenza L. 1800. Ora nel 1° caso mettiamo che le vie di servizio importino, come al solito, un aumento del 10 per cento della spesa del binario principale, questo equivale a L. 3200 al chilom., ma l’aumento di questo articolo di spesa pello scartamento di 0m,838 non può essere più che in ragione inversa degli scartamenti; ciò parmi incontrastabile; l’aumento sarebbe dunque di: L. 3200 x 1,067/0,838 = 4075 — 3200 = 873 contro il risparmio di L. 1800. Ed io credo aver piuttosto esagerato il mio calcolo, perchè, a rigore, l’aumento delle vie di servizio non può essere che in ragione della sezione trasversale dei veicoli, ragione che sarebbe