Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
5 |
oggetto di rapporto, e se non vi si fossero recentemente introdotte delle variazioni utili a conoscersi appunto perchè suggerite dall’esperienza.
La stessa strada, costrutta, credo, nel 1861, comincia dalla stazione di Hennef sulla ferrovia da Deutz (Colonia) a Siegburg sulla riva destra del Reno, e s’inoltra pella valle della Broel. Essa per ora misura solamente 19700m, oltre ad una diramazione di 2400m ; ma sono in corso di costruzione od in progetto ulteriori tratti per la estensione della medesima. La larghezza del binario è di 0m,79, ed esso venne collocato sulla strada ordinaria occupandone una larghezza di 1m,40. Siccome si ammisero pendenze dell’1,25 per cento e curve del raggio minimo di 38m, poche opere occorsero per adattare la strada esistente. Nelle accennate curve lo scartamento del binario si portò a 0m,80; le prime rotaie pesavano 13 chilogr. al metro lineare, ma quelle che ora vi si mettono sono di 18 chilogr., con giunti a stecche con 4 bolloni del peso di 3 chilogr. il paio. Questo aumento di peso delle rotaie, cui si addivenne dopo 8 anni d’esperienza, senza che nemmeno si sia accresciuto il peso della locomotiva, è un fatto molto significativo, e dovrebbe servir d’avviso a coloro che trovano così comodo, per diminuire il costo preventivo nei loro progetti, di proporre rotaie microscopiche, ed invocano la ferrovia di Broelthal o qualche altra a giustificare le loro proposte; come se tutto quel che esiste fosse buono e non si dovesse piuttosto ricercare l’esito che ebbero le adottate dimensioni.
Le prime rotaie erano lunghe 4m,50 ; ora si fanno di 6m,54, ed ognuna è sostenuta da 8 traverse, di sezione fra la semicilindrica e la rettangolare, di 0m,130 × 0m,156 e lunghe 1m,25; le rotaie sono di forma Vignole, come nella fig. 1, ed assicurate alle traverse con arpioni: costarono, portate sul posto, L. 222,50 e le compresse L. 315 per tonnellata; colle antiche rotaie di 13 chilogr., e per conservarle a posto finchè durano, si aggiunsero due traverse per ognuna di esse.
Sotto le traverse e fra le medesime trovasi uno strato di 8 centim. di ghiaia di fiume, che posa direttamente sul vecchio Tondo della strada carrettiera; ad ogni 10m un canaletto trasversale serve a sfogar l’acqua della parte di strada compresa fra il colmo e la ferrovia, e questi canaletti sono pure riuniti da altro canaletto longitudinale; a questo modo si risparmiò un fosso apposito dalla parte interna della ferrovia.
Fra la ferrovia e la rimanente porzione della strada non venne stabilito alcun sistema di chiusura.