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dei rilevati e specialmente delle trincee, avendo solamente per scopo di dimostrare, che nei terreni argillosi contenenti elementi igrometici, i drenaggi, sebbene necessarii, non dispensano tuttavia l’Ingegnere dall’impiegare cure e spese considerevoli nella costruzione dei rilevati.
La ferrovia di Vallelunga dal torrente Barbarigo sino alli Xirbi, e specialmente presso la galleria attraversa costantemente terreni argillosi ricchi di elementi salini (solfati di calce, di Magnesia, Clourro di sodio, ecc.) e richiede quindi cure e spese notevoli per ottenere una sufficiente solidità, la quale sarà sempre meno grande che per le ferrovie costrutte in rilevato su terreno sodo alluviale lungo i fiumi, sebbene debbono essere ivi difese con opera d’arte dalla corrosione delle acque.
Le ferrovie interne dell’Isola stabilite in costa attraversano in massima parte le marne argillose della formazione terziaria, che costituiscono il terreno superficiale di quasi tutti i versanti nelle zone percorse dalle ferrovie dell’interno.
Tutte le argille marnose suddette sono d’indole franosa e specialmente quelle del miocene inferiore e dell’eocene superiore.
La frane sono quindi frequentissime in tutte le zone interne attraversate dalle ferrovie attuali. Alcune frane sono in movimento, altre (ed è la maggior parte) acquistarono equilibrio stabile ed ora sono coltivate, abitate, senza dare segno alcuno di movimento.
Esse si possono riconoscere dai materiali trasportati. Di molte frane non si può più rintracciare il punto di partenza, avendo le acque durante i secoli tutto esportato il terreno superiormente e rispettato qualche volta delle frane solo il piede che in alcune località forma (ciò che pare impossibile) il cucuzzolo di piccoli promontorii.
Alcune frane in equilibrio stabile hanno larghezze e lunghezze considerevoli che arrivano fino a sei chilometri.
Le ferrovie in costa dell’interno debbono quindi necessariamente attraversare molte di dette frane. Le frane in equilibrio stabile non sono pericolose, se non vi si praticano lavori che ne determinino nuovamente il movimento. In varie località il terreno è più sodo su tali frane che nei versanti ove il terreno pare intatto. Varie volte si possono praticare trincee, nelle frane antiche anche