Pagina:Sulle ferrovie.djvu/42

42


La ferrovia inoltre non attraversa alcuna frana importante in movimento come quella del Belvedere, di Fiaccate, di Acquaviva, ecc. È vero che attraversa anch’essa zone di terreni pessimi, ma le attraversa sopra una striscia di deposito alluviale delle Imere, che hanno un letto grandissimo, e le attraversa quindi sopra terreno sodissimo.

Sotto il rapporto stabilità tra le due linee suddette il paragone è in proporzione grandissima in favore della linea delle Due Imere. Con questa linea si può calcolare sopra una comunicazione quasi sicura tra Palermo e Forlolese, mentre colla linea che passa per Campofranco-Caltanissetta si può stabilire in principio che la sicurezza di comunicazione non esiste e che dopo l’epoca delle pioggie essa può con facilità venire interrotta,Fonte/commento: ) Il tratto da Villarosa a Leonforte è anch’esso in condizioni disastrose, e quindi la comunicazione tra Palermo e Catania, può specialmente in questo tratto, essere gravemente compromessa. Non si deve tralasciare di procurare almeno una comunicazione sicura tra Fortolese e Palermo, trattandosi specialmente dell’arteria principale dell’Isola.

Non conosco il tracciato della linea delle Caldare. Se essa presentasse una certa stabilità oppure fosse nella condizione generale delle ferrovie dell’interno, colla linea delle Due Imere completerebbe la rete necessaria ed interna della Sicilia.

Colle due linee suddette Palermo sarebbe in comunicazione diretta con Girgenti, con Catania, Siracusa e colla costa da Catania a Messina, e reciprocamente; Girgenti sarebbe in comunicazione più facile con Licata, ed in comunicazione diretta con Caltanissetta, Catania, ecc., Caltanissetta, San Cataldo, ecc. avrebbero doppia comunicazione con Palermo, e la prima città abbrevierebbe 31 chilometri colla linea delle Due Imere sopra quella di Montedoro. Se finalmente succedesse un’interruzione sopra una di queste due comunicazioni, l’altra potrebbe supplire (ciò che è importante) al servizio per le comunicazioni delle regioni interne.

Egli è vero che la costruzione delle due linee suddette importa una spesa notevolmente maggiore che la costruzione della linea di Montedoro; ma la spesa è compensata almeno in parte dal beneficio che ne ridonda alla Sicilia; e, se non si può fare