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gille marmose rossastre che, se non sono il migliore terreno che si possa desiderare, sono tuttavia abbastanza buone per potere, nelle condizioni topografiche della località, sviluppare una linea sufficientemente solida. Sul versante settentrionale del vallone si trovano strati di arene in varii punti. Le acque dell'abbeveratoio dell’Acqua grande, dell'abbeveratoio di Arberi provengono dagli strati di arena.

Le acque invece dell'abbeveratoio di Puccia e del Monte Catuso sortono dai calcari del miocene superiore ossia dell’epoca solfifera. Più vicine, forse alla galleria, come depositi notevoli, sono le arene che si trovano sopra le parole R.ne Arberi dalla quota 834 in su.

Il vallone del Rio Rovolo è poi attraversato da una formazione di calcare alberese e di calcare a nummuliti di una potenza di duecento metri, che si dirige da un lato verso il vallone Xiremi arrestandosi a metà via. il deposito calcareo è costituito da stratarelli di spessore vario, ma tale da fornire molta pietra da costruzione, se non presentasse un serio inconveniente. Disgraziatamente, tutti questi strati sono traversati da molte vene potenti di calcare spatico, i cui cristalli romboedrici raggiungono in alcuni casi 15 o 20 centimetri di lato. I cristalli sono fragili e la roccia tende a rompersi secondo le loro vene.

Con tutto ciò, il deposito suddetto può fornire una certa quantità di pietra da costruzione, e ciò che è più importante ancora può somministrare una quantità sufficientissima di calci idrauliche identiche a quelle usate nella galleria di Fortolese.

Sia l'alberese che il calcare a nummuliti sono intercalati con stratarelli di scisti argillosi ricchissimi di fucoidi.

Camminando verso la galleria l’argilla prende il sopravvento, e la roccia calcarea sparisce

Le argille tuttavia sono spesso molto calcaree, ossia sono piuttosto marne che argille.

Ho accennato poco fa ai calcari dei monti Catuso e Puccia. Detti calcari tuttocchè siano dell’epoca solfifera, non hanno più il carattere siliceo dei calcari delle regioni solfifere. Zolfo non esiste assolutamente in queste formazioni. Le acque che ne provengono, e specialmente quelle del Catuso sono dolci ed eccellenti. Quelle del Puccia invece contengono in soluzione al-