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degli Arciduchi d’Austria Conti del Tirolo 65

si lasciassero tranquilli, onde visitare a loro agio i monumenti della città. Soltanto in ordine a pubblici decreti furono loro inviati copiosi rinfreschi e data una festa da ballo con grande soddisfazione dell’Arciduchessa, che l’aveva desiderata.

Il 21 maggio lasciarono Venezia per recarsi a Treviso, ospitati dai conti Onighi e fatta breve sosta a Bussolengo nel palazzo del Conte Rodella, passarono da Bergamo, ove il podestà e capitano avevano ricevuto ordine dalla Serenissima di ossequiarli e servirli a rinfreschi. Finalmente, forse per la via di Sondrio, Bormio e passo dello Stelvio, gli arciduchi si ricondussero a Innsbruck.


R. Archivio di Stato in Venezia. — Cerimoniali e feste in occasione di avvenimenti e passaggi nelli Stati della Repubblica Veneta di duchi, arciduchi ed imperatori dell’Aug.ma Casa d’Austria dal 1361 al 1797 del cav. Teodoro Toderini. Venezia, 1857


1652. 25. Maggio. — «Sendosi perinteso dall’Eccell.o Collegio, che fosse pervenuto in questa città l’Arciduca Carlo Ferdinando d’Inspruch con la moglie1 e fratello2, deliberò col Senato la sera de 15. corrente di mandar un secretario di Pregadi a complir a nome pubblico con le loro Altezze. La

  1. Anna de Medici.
  2. Sigismondo Francesco.