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degli Arciduchi d’Austria Conti del Tirolo | 41 |
«La casa» che il marchese poneva a disposizione degli Estensi, non occorre dire essere il noto palazzo di Lungarno, ma come il Lungarno è di epoca posteriore, esso aveva allora la facciata principale sulla via del Parione. «Il casino coll’orto» era l’altro palazzo del Prato, anche oggi esistente, e che, pochi anni fa, aveva ancora una piccola facciata, ma con grandiosa scalinata all’ingresso.
Abbiamo veduto, che il Guidoni considerava cosa probabile che gli Estensi, recandosi a Firenze, avessero alloggiato in qualche convento,
l’Elezione del Cardinale Corsini mio Signore e Zio al Sommo Pontificato, e l’ossequio rispettosissimo ch’io professo all’Altezza Vostra mi obbliga a parteciparglielo; poichè interessando quest’avvenimento tutta la Repubblica Cristiana, farà ancora, che Vostra Altezza nè risenta singolare piacere, come quella, che nel grado di Cardinale è stata sempre da Nostro Signore con distinzione di stima meritamente considerata.
Si degni intanto Vostra Altezza di gradire generosamente quest’atto ossequioso della mia vera osservanza, mentre desideroso di esercitare e distinguere la mia servitù nell’onore de suoi venerati comandamenti bacio all’Altezza Vostra umilmente le mani.»
Roma, 15 luglio 1730.
Di Vostra Altezza Serenissima.
Umil.mo Obblig.mo Serv.re
Neri Corsini. |
(R. Archivio di Stato in Modena).