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26 Sulla venuta in Italia


«10 detto. Torneo nel cortile del castello.

«11 detto. Corso. La sera balletto in corte.

«12 detto. Gita dei Principi a Sassuolo. La sera commedia.

«13 detto. Esercizi equestri in cavallerizza. Solito corso nel giardino di S. Altezza. Giostra detta della Quintana di 40 cavalieri nel gran teatro di S. A. Nella sera commedia nel teatrino del castello, poi festa suntuosissima data dal Duca.

«15 detto. Partenza de Principi per Bologna.

Segue la nota dei regali, che il Duca fece a suoi ospiti. Agli arciduchi regalò tre cavalli di gran prezzo, uno di questi celebre per essere ballerino e al duca di Mantova un carro di vitelli, un carro di formaggio di Lodi, venti botti di vino scelto e rinfreschi da caricarne ottanta facchini.»

Sul torneo converrà trattenerci un istante. Nel R. Archivio di Stato in Modena se ne conserva la relazione stampata per Giuliano Cassiani stampatore ducale 1652 e porta per titolo «la Gara delle Stagioni — Torneo a cavallo rappresentato in Modana nel passaggio de Serenissimi Principi Ferdinando Carlo, Sigismondo Francesco d’Austria et Arciduchessa Anna di Toscana». Dal libretto rileviamo la descrizione della festa, che essendo prolissa ommettiamo per