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24 Sulla venuta in Italia


Volendo ora presentare al lettore almeno un cenno delle feste date da Francesco I a suoi ospiti augusti, riporteremo il diario del Codebò, quantunque, come dicemmo, già reso noto dal Campori.

«6 aprile. Giungono in Modena prima i Duchi di Mantova, poi gli Arciduchi incontrati da 190 carrozze.

«Alle porte della città il Duca presenta loro i principi della sua casa e vengono accompagnati al Palazzo Ducale da cinque compagnie di carabine e due di corazze comandate dal Conte Boiardi tenente generale della cavalleria dello Stato.

«7 detto. Corso di maschere con 250 carrozze. I Principi percorrono il corso in cocchi splendidi. Il Cardinale d’Este in incognito entro una carrozza assai positiva1. Nella sera festa di ballo in casa Campori.

  1. Le carrozze cardinalizie, tanto di treno nobile quanto quelle di trottata, erano grandi in eccesso. Il Morroni racconta, che a Roma non era raro il vedere sei cardinali assieme. Il primo posto era quello di dritta in poppa, riservato al cardinale più anziano, il secondo quello di sinistra, ecc. Non occorre aggiungere, che nel secolo XVII si usavano più che mai carrozze dipinte, intarsiate in oro, con guarnizioni in seta ne’ fornimenti delle carrozze e dei cavalli e che i cocchieri e staffieri vestivano casacche di panno o velluto in seta e gallonate.