Pagina:Sulla formazione terziaria nella zona solfifera della Sicilia.djvu/13

8 S. MOTTURA

senza quarzo e rotto (nella rottura esso si spacca secondo le vene di calcare spatico, quando queste esistono, in pezzi di un diametro di 7 ad 8 centimetri) fornisce calci buonissime che possono in molti casi essere impiegate nelle pubbliche costruzioni.

Argille scagliose, ferruginose e gessose. — Più potente della formazione dell’alberese è quella delle arenarie e delle argille scagliose, ferruginose e gessose. Già ho accennato che tra Nicosia e Leonforte, questa formazione ha uno spessore non inferiore a due chilometri. Le arenarie ferruginose alternano in questa località colle argille scagliose in straterelli di 8 a 20 centimetri di spessore. In tutta la zona solfifera e ne’ suoi dintorni, potentissimo è sempre questo deposito, specialmente quello delle argille e marne ferruginose e gessose. Esse si legano superiormente alle argille salifere e, sia le prime che le seconde, sono quasi ovunque ricchissime in sostanze organiche che colorano in nero od in azzurro queste formazioni, e che provengono dalle alghe marine e specialmente dalle fucoidi, come appare dalle numerose impronte che vi si incontrano.

Citerò a questo riguardo due sezioni, delle quali la prima è relativa al feudo Calaterj, tra Raddusa ed il Monte Judica (fig. 1ª).

a) rappresenta il calcare alberese;

b) sono argille scagliose, ferruginose e gessose, con impronte di fucoidi;

c) arenarie e calcari con impronte bellissime di fucoidi;

d) è calcare dell’epoca solfifera bituminoso e povero di zolfo;

e) sono gessi.


Le fucoidi (Fucus intricatus, Fucus Targionii) sono non solo nel feudo Calaterj, ma altresì nei feudi vicini, Figuzza ed Albospino nelle argille e nel calcare superiore a quello di Judica.

La fig. 4ª rappresenta una sezione presso il ponte sul fiume Morello tra Castrogiovanni e Villarosa:

aa) rappresenta il calcare alberese;

c) sono arenarie ed argille ferruginose, gessose e scagliose, con scisti bituminosi, arragonite e pirite di ferro;

b) sono argille ferruginose e gessose.

Il calcare alberese contiene ivi molte impronte di fucoidi. È probabile che gli scisti bituminosi rappresentino in questa località i residui di una quantità considerevole di fucoidi ivi accumulate e scomposte, come appare ancora da varie impronte che vi si possono osservare.

Da questa sezione appare che le argille scagliose, ferruginose e gessose, sono verso la loro base coll’ alberese intercalate. La loro massima potenza od il loro massimo sviluppo si mostra tuttavia superiormente al calcare suddetto, dimodochè dall’esame di questa località appare che la formazione principale argillosa è alla formazione dell’alberese posteriore.


Gessi del miocene inferiore. — Il solfato di calce associato colle argille ferruginose si presenta (Vedi la Parte Iª della Memoria) sotto forma di lenti di 1 ad 8 centimetri di diametro o sotto forma di prismi a base romboidale. La massa principale tuttavia di