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Vetture estere 310
idem dello Stato 5062

N. B. Dall’accesso e dal recesso viene raddoppiato il numero.

Queste notizie però provano troppo poco per acquistare le cognizioni del movimento generale, per il che avremmo dovuto incominciare da bel principio ad operare con delle supposizioni, in guisa che ci è sembrato più concludente il fissare di qual movimento avrebbe bisogno l’impresa per coprirsi delle spese, e sicuri che nessuno potrà dubitare che quello bisognevole non sia per essere di gran lunga sorpassato dal fatto, portiamo lusinga di avere in modo immancabile provato dell’impresa la somma utilità.

Sui mezzi

Poco più, poco meno che potesse importare la spesa, riteniamola ora per 24 milioni di scudi. Facile riuscirebbe di trovare una o più compagnie estere che ne assumessero l’impresa; ma questo partito non sarebbe da consigliarsi giammai per le gravi conseguenze che giustamente se ne potrebbero temere. Stabilito che non debba aderirsi a simile partito, non può negarsi che fortissimo sia l’impegno ed in conseguenza arduo, ma non però impossibile di riuscirvi.

Si dirà che difficile sia di trovare nello Stato la somma occorrente, ma a questo pare facile rimediare. Potrebbe l’impresa dividersi in dodici anni, cosicchè l’impronto si limitasse a due milioni l’anno, costruendone annualmente miglia 40 circa, con usare l’avvedutezza che ogni tratto di strada ferrata sia tendente ad uno scopo, ed appena costruito sia posto in attività, tanto perchè se ne godano all’istante i vantag-