Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
58 |
che al contrario dell’opinione anzidetta ci dimostrano l’importanza di quel porto, e quindi l’utilità, anzi la necessità di aprirvi una diretta comunicazione. Noi operiamo nella parte artistica col sentimento di esperti uomini di mare; ma quello che più ci ferma è il vedere, che le questioni si risolvono con fatti e con calcoli incontrastabili. Questi ci provano che il porto di Civitavecchia è il più centrale all’Italia.1
Dessi ci presentano lo stesso porto con evidenti ed ineluttabili ragioni come più alla portata di ricevere tutte le provenienze, sia dalla parte di levante, sia da quella di ponente2.
- ↑ La prima considerazione che si presenta alla vista è la centralità del porto di Civitavecchia per riguardo agli altri porti d’Italia. Difatti prendendo per estremità commerciale del littorale italiano nel Mediterraneo i porti di Napoli e Genova, troveremo che la loro distanza è di miglia marine 337, la cui metà sono miglia 168. Ora la distanza da Napoli a Civitavecchia essendo di miglia 145 corrisponde poco men che perfettamente alla metà di questa linea, mentre pel contrario la distanza da Napoli a Livorno occupa i tre quarti della linea medesima essendo di miglia 256. Dunque la posizione del porto di Civitavecchia, essendo molto più centrale del porto di Livorno, sotto questo interessante punto è ben più conveniente.
- ↑ Consideriamo ora la stessa posizione per riguardo all’estero, ed imaginiamo due bastimenti, uno de’ quali venga da ponente, per esempio dallo stretto di Gibilterra, carico di merci pel centro dell’Italia da trasportarsi poi all’Adriatico, o in Germania; ed un altro bastimento, che proveniente da Alessandria d’Egitto, per esempio, abbia delle merci colla stessa destinazione, ed anche pel Nord-Ovest dell’Italia; e fingendo che ambedue questi bastimenti debbano quindi tornare ai loro respettivi punti di partenza, vediamo quale dei porti italiani meglio si presti al commercio di ambedue.
Se la questione abbia a decidersi dietro la rinomanza dei porti, bisognerà convenire o che quello di Livorno sia il preferibile: ma se prescindendo dal grido ai porti per lo più procacciato dal lustro, magnificenza e commercio dell’attigua città e leggi ad esso relative, e ponendo da banda le pregiudicate