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80 notte ottava

a pelo. Non so io di che condizione è la moglie mia? Non so io come l’hai voluta corrompere con dinari e gioie e perle? Non hai tu detto, sciagurato e tristo, che non volendo ella acconsentire alla tua sfrenata voglia, tu l’accuserai a me, facendola dolente e grama tutto il tempo della vita sua? Non hai tu detto che ’l tale e il tale e molti altri si danno piacere con essa lei? Se io non avessi risguardo alla età tua, io ti follerei sotto i piedi, e te ne darei tante, che ti uscirebbe l’anima del corpo. Vattene in tua mal’ora, vecchio insensato, nè mi venir piú dinanzi gli occhi, nè serai piú sí oso di avicinarti a casa mia. Il vecchio, messe le pive nel sacco e come muto divenuto, si partí; e la donna, savia e prudente dal marito tenuta, con maggior sicurtà che prima si diede buon tempo col suo amante. —