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62 | notte ottava |
Piacque a tutti il dolce e celeste canto: e massimamente al Bembo, a cui piú che ad ogn’altro toccava. Ma per non scoprir quello che nel cuor ascoso teneva, s’astenne da ridere. E volto il viso verso la graziosa Eritrea, disse: — Sarebbe oramai tempo che voi con una dilettevole favola deste principio al novellare. — Ed ella, senz’aspettar altro comandamento dalla signora, cosí allegramente incominciò: