Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
34 | notte settima |
un tal effetto porge,
che d’un sí ardente amor comprendo aperto
il viver dubbioso e ’l morir certo.
Finita la soave ed amorosa canzone, Vicenza, a cui per sorte aveva tocco il primo aringo della presente notte, levatasi in piedi e fatta la debita reverenza, cosí a dire incominciò: