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172 | notte undecima |
insieme, che si levò una grandissima fortuna; e la meschinella, travagliata dal vento e dall’acqua, non avendo onde posarsi, si sommerse nel mare. Laonde io la cercai in molti luoghi, ed ora la cerco; nè mai la potei ritrovare, nè anco persona che dir mi sapesse, ove ella fosse. Onde non la trovando, nulla o poco di lei mi curo; e però io farò a modo mio, e voi al vostro, perciò che oggi nel mondo non si trova la vergogna. --