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favola terza 83

che Iddio no ’l voglia, tu faresti gran male a voler con vituperio conseguire quello che non sei per mai avere. Spezza adunque e rompi cotesta sfrenata voglia, nè vogli tuore alla figliuola mia quello che tu rendere non le puoi giamai, cioè l’onor del corpo suo. E quanto piú tu sei di lei innamorato, tanto ella maggior odio ti porta, essendo tutta data alla virginitá.

Carlo, udite le compassionevoli parole della vecchiarella, assai si turbò; nè per questo si mosse dal suo fiero proponimento, ma come pazzo si mise per ogni parte della casa a ricercarla: e, non la ritrovando, al luoco della picciola cucina se ne gí, e trovatala rinchiusa, pensò che ella, come era, dentro vi si fusse: e guatando per una fissura della porta vide la Teodosia che in orazioni si stava, e con dolcissime parole la cominciò pregare che aprire lo volesse, in tal guisa dicendo: — Teodosia, vita della mia vita, sappi che io non sono qui venuto per macolare l’onor tuo, lo quale piú che me stesso amo, e lo reputo mio: ma per accettarti per propria moglie, quando ed a te ed alla madre tua fusse a grado. Ed io vorrei esser omicida di colui che l’onor tor ti volesse. — Teodosia, che attentamente ascoltava le parole di Carlo, senza altro indugio rispondendo cosí disse: — Carlo, rimoviti da cotesto pertinace volere; perciò che per moglie mai non sei per avermi, perchè la mia virginitá offersi a colui che ’l tutto vede e regge. E quantunque a mio mal grado con violenza il corpo mio macchiasti, non però la ben disposta mente, la quale dal principio del mio nascimento al mio fattor donai, contaminar potresti. Iddio ti diede il libero arbitrio, acciò tu conoscesti il bene e il male, e operasti quello che piú ti aggrada. Segui adunque il bene, che sarai detto virtuoso, e lascia il contrario, che è detto vizioso. —

Carlo, dopo che vide nulla giovare le sue lusinghe, e sentendosi rifiutare, nè potendo piú far resistenza alla fiamma che gli abbrusciava il cuore, come giovane piú furibondo che prima, lasciate le parole da canto, l’uscio, il quale non molto forte nè molto sicuro era, con poca difficultá ad ogni suo