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favola prima 69

a ciascuno pensare quanta e qual fusse l’allegrezza di Meldina, veggendosi accompagnata con sí leggiadro e sí polito giovane. Non stette guari che la giovane se ingravidò; e, venuta al termine del suo parto, partorí un bellissimo figliuolo. Il che al re e alla reina fu di grandissimo contento, e massimamente che non di bestia, ma di creatura umana teneva la forma. Parve a Meldina esserle molto carico tener celata cosí alta e maravigliosa cosa; e, andatasene alla suocera, disse: — Prudentissima reina, io mi credevo esser accompagnata con una bestia; ma voi mi avete dato per marito il piú bello, il piú vertuoso e il piú accostumato giovane che mai la natura creasse. Egli, quando viene in camera per accoricarsi appresso me, si spoglia la puzzolente scorza, e, in terra quella diposta, un attilato e leggiadro giovane rimane. Il che niuno potrebbe credere, se con gli occhi propi non lo vedesse. — La reina pensava che la nuora burlasse; ma pur diceva da dovero. E addimandatala come ciò potesse vedere, rispose la nuora: — Verrete questa notte su ’l primo sonno alla camera mia, e trovarete aperto l’uscio, e vederete ciò che io vi dico, essere il vero. — Venuta la notte, e aspettata l’ora che tutti erano andati a posare, la reina fece accendere i torchi, e con il re se n’andò alla camera del figliuolo: e, entratavi dentro, trovò la porcina pelle che da l’un lato della camera era posta giú in terra; e, accostatasi la madre al letto, vide il suo figliuolo essere un bellissimo giovane: e Meldina, sua moglie, in braccio strettamente lo teneva. Il che vedendo, il re e la reina molto si rallegrorono: e ordinò il re che, avanti alcuno indi si partisse, la pelle fusse tutta minutamente stracciata; e tanta fu l’allegrezza del re e della reina per lo rinovato figliuolo, che poco mancò che non se ne morisseno. Il re Galeotto, veggendo avere sí fatto figliuolo e di lui figliuoli; depose la diadema e il manto regale, e in suo luogo con grandissimo trionfo fu coronato il figliuolo, il quale, chiamato re porco, con molto sodisfacimento di tutto il popolo resse il regno, e con Meldina, sua diletta moglie, lungo tempo felicissimamente visse. —