Pagina:Straparola, Giovanni Francesco – Le piacevoli notti, Vol. I, 1927 – BEIC 1930099.djvu/39


favola terza 33

fiorini d’oro lo comperò. Avenne che a quel mercato erano tre buoni compagnoni, i quali piú dell’altrui che del suo, sí come anche a’ moderni tempi si usa, si dilettavano vivere. E, veduto che ebbero pre’ Scarpacifico avere il muletto comperato, disse uno di loro: — Compagni miei, voglio che quel muletto sia nostro. — E come? dissero gli altri. — Voglio che noi ci andiamo alla strada dove egli ha a passare, e che l’uno stia lontano dall’altro un quarto di miglio; e ciascaduno di noi separatamente li dirá, il muletto da lui comperato esser un asino. E se noi staremo fermi in questo detto, il muletto agevolmente sará nostro. — E, partitisi di comune accordo, s’acconciorono su la strada, sí come tra loro avevano deliberato; e, passando pre’ Scarpacifico, l’uno de’ masnadieri, fingendo d’altrove che dal mercato venire, li disse: — Iddio vi salvi, messere. — A cui rispose pre’ Scarpacifico: — Ben venga il mio fratello. — E di dove venete voi? disse il masnadiere. — Dal mercato, rispose il prete. — E che avete voi di bello comperato? — disse il compagnone. — Questo muletto, rispose il prete. — Qual muletto? — disse il masnadiere — Questo che ora cavalco, rispose il prete. — Dite voi da dovero, overo burlate meco? — E perchè? disse il prete. — Perciò che non un mulo, ma un asino mi pare. — Come, asino? — disse il prete. E, senza altro dire, frettolosamente seguí il suo camino. Nè appena cavalcato aveva due tratte d’arco, che se li fe’ incontro l’altro compagno, e disseli: — Buon giorno, messere; e di dove venete voi? — Dal mercato. — rispose il prete. — Vi è bel mercato? — disse il compagno. — Sí bene, — rispose il prete. — Avete fatta voi alcuna buona spesa? — disse il compagnone. — Sí, — rispose il prete; — ho comperato questo muletto che ora tu vedi. — Dite il vero? — disse il buon compagno; — avetelo voi comperato per un mulo? — Sí, — rispose il prete. — Ma, in veritá, egli è un asino—, disse il buon compagno. — Come, un asino?— disse il prete. — Se piú alcuno me lo dice, voglio di esso farli un presente. — E seguendo il suo camino, s’incontrò nel terzo compagno, il qual li disse: — Ben venga il mio messere; dovete per aventura venir dal mercato voi? — Sí,