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100 notte seconda

ordinò che messer Simplicio entrasse nel sacco, che ivi vuoto era rimaso: ed entratovi dentro, quantunque non molto volontieri v’intrasse, accostò il sacco, con messer Simplicio, dietro a gli altri sacchi che erano pieni di biada, ed aspettò che ’l marito venisse in casa.

Venuto Ghirotto in casa, e veduta la mensa apparecchiata ed i caponi che nella pentola si cucinavano, disse alla moglie: — Che vuol dire questa sontuosa cena che parata mi hai? — A cui Giliola rispose: — Io pensavo che voi doveste ritornare stanco e lasso a casa, ancor che mezza notte fusse; ed acciò che voi poteste rifocillarvi alquanto e mantenervi nelle fatiche che di continovo fate, io vi ho voluto apparecchiare alcuna cosa di sostanza a cena. — Per mia fè, — disse Ghirotto, che tu hai fatto gran bene; perciò che mal disposto mi trovo, e non vedo l’ora di cenare e andarmene a riposare, acciò che domattina per tempo io possi girmene al molino. Ma prima che noi se n’andiamo a cena, io voglio che noi vediamo se gli sacchi, apparecchiati per andar al molino, sono al peso e giusti. — Ed accostatosi a gli sacchi, li cominciò prima annomerare, e trovolli tredeci; e fingendo di non averli bene annomerati, da capo li tornò a raccontare: e ritrovandoli pur tredeci, disse alla moglie: — Giliola, e che vuol dire che gli sacchi sono tredeci? E pur n’abbiamo apparecchiati solamente dodeci: E dove viene questo? — A cui ella rispose: — Io so che quando noi insaccassimo la biada, gli sacchi erano dodeci: ma come sia aggiunto il terzo decimo, io non ve lo so dire. — Messer Simplicio che nel sacco si stava e ben sapeva che erano tredeci, che cosí per lui non fussero stati: stavasi cheto, e tra se stesso dicendo Pater nostri bassi, maladiceva lei ed il suo amore e sè che fidato se n’era; e se uscire delle sue mani avesse potuto, volontieri si sarebbe fuggito: e quasi piú temeva il scorno assai che ’l danno. Ma Ghirotto che ’l sacco ben conosceva, lo prese e lo strassinò fino fuori de l’uscio che astutamente aveva fatto lasciare aperto: e questo, perchè, dandogli delle busse, avesse campo largo di uscire del sacco e fuggire alla buona ventura. Aveva preso Ghirotto un bastone