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sarà sempre dove ci ha un maggior numero di paesi popolati ed industriosi; e nel nostro caso siccome la linea retta da Milano a Como non ha cinque grosse borgate come sono Lissone, Desio, Seregno, Mariano e Cantù, e siccome Monza oltre di essere l’una delle residenze del Principe Vice-Re, si può dire ch’é il ricapito delle produzioni territoriali e d’industria della Brianza, così ci lusinghiamo di non andar errati nel dire che ci hanno le cento, buone ragioni perchè la strada ferrata da Milano a Como, nelle viste del maggior lucro, sia da divergerla a Monza siccome propone l’abitante del Lario.

E qui faremo osservare, che il primitivo tracciamento della gran linea ferrata da Milano a Venezia venne di molto modificato dietro le giudiziose osservazioni dell’egregio signor dottore Carlo Cattaneo onde comprendervi delle città popolate (in luogo di seguire una direzione retta semi-inabitata), perchè lo scopo dell’intrapresa, che quello è del maggior vantag-