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colline e le valli a forza di costosissimi lavori, in cui si sepelliscono enormi capitali, che restano infruttiferi in tutto il corso degli anni necessarj alla costruzione d’una strada di considerevole lunghezza. I raili, che non potrebbero reggere al peso concentrato d’una locomotiva, sono più che sufficienti all’uso de’ carichi ordinarj, e durano molti anni senza venir riparati e rinovati. Le machine aspiratrici non richiedono un decimo della forza d’una locomotiva, ed essendo fisse, non sono esposte alle violenti e continue scosse, che la minima avaría delle rotaje produce in ogni corsa, con facile guasto delle locomotive. Infine non è possibile che il convoglio per impeto di forza centrifuga venga gettato fuori della rotaja; perchè l’apparato non si muove se non dentro al cilindro, e ogni minima rottura o altro disordine, distruggendo il vuoto, annienta sull’istante ogni causa motrice; ne v’è a temere lo scoppio del vapore.

Il sig. Clegg sta applicando alla linea ferrata da Birmingham a Bristol la sua invenzione, dimodochè fra poco avremo il testimonio della pratica esperienza, senza la quale le invenzioni non sono più che nobili trastulli dell’ingegno umano.