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56 Storia di una Capinera

mie domande, sciogliere i miei dubbi, e mi conforteresti, e mi tranquilleresti. Ma che posso dirti io?...

Le tue stesse interrogazioni m’inquietano, mi turbano.... Perchè mi domandi la ragione del non averti più parlato dei signori Valentini nelle mie ultime lettere che sono sì meste, mentre te ne parlavo tanto nelle mie prime ch’erano così allegre? Perchè hai osservato che mentre il nome del signor Nino è ricordato venti volte nelle mie prime, sembra poi evitato con molto studio nelle ultime? Come l’hai osservato? Io stesso non me n’ero accorta.... Dio mio! non saprei nemmeno dirtene il perchè! Ma tu hai ragione, e mi hai fatto scorgere che anche adesso c’è voluto uno sforzo per scrivere quel nome.... Ti sarai anche accorta che la mia mano ha tremato.... E se mi vedessi in viso!

Marianna! Marianna mia!...