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Storia di una Capinera 13

siperebbe il mio turbamento, mi consiglierebbe, mi conforterebbe forse.... Allorchè mi assalgono questi scrupoli, allorchè son tormentata da codeste incertezze, io prego il Signore che m’illumini, che mi consigli, che mi aiuti. Pregalo anche tu per me, Marianna.

Intanto io lo lodo, lo ringrazio, lo benedico, lo prego di farmi morir qui, o di darmi la forza, la vocazione, la rassegnazione, se dovrò proferire i voti solenni e rinunziare per sempre a tutte queste benedizioni, per chiudermi in convento e dedicarmi a Lui, a Lui solo, intieramente. Non sarò degna di tanta grazia; sarò una peccatrice.... ma allorchè sul far della notte, veggo la moglie del castaldo, che recita il rosario col suo figliuoletto più grandicello fra le ginocchia, seduta accanto al fuoco che cuoce la minestra di suo marito, dimenando col piede la culla in cui dorme il suo bimbo, mi