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198 Storia di una Capinera


Vedere tutte codeste vergini sì pure, sì innocenti, inginocchiarsi, pregare e sentirsi la sola colpevole fra di loro! e dover dissimulare il rimorso allorchè punge più acuto! e le più confortanti pratiche religiose esser divenute un altro peccato per la povera donna perduta!... ed esser costretta ad ingannare Iddio!... Oh!....

Tutte le domeniche vado al confessionale, m’inginocchio! ma, ahimè! non ho forza di confessare quella colpa mostruosa.... Invento anche dei peccati che non ho mai commesso come per farne un compenso con quello che non oso mai dire: che mi nascondo gelosamente nel cuore come una lupa nasconde i suoi figli nell’antro!

Marianna! mi pare di esser pazza.... Vorrei strapparmi i capelli; vorrei lacerarmi il petto colle unghie; vorrei urlare come una belva, e scuotere codeste grate di