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Storia di una Capinera |
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di taluni passi si senta col cuore come se il cuore udisse? e perchè scuota tutti i nervi, e faccia gelare tutto il sangue?... Levai gli occhi.... la finestra era aperta, e dietro la finestra c’era un’ombra, una voce che mi chiamava sommessamente.... Lui! intendi?... Lui!... Se non gridai si fu perchè mi mancò il respiro. — Perdonatemi, signorina, mi diceva egli, perdonatemi, — non diceva altro. Io non osavo guardarlo: ma quelle parole mi scendevano al cuore dolci come il miele. — Vostra madre è ingiusta e cattiva con voi. Tutti laggiù si divertono, ed io ho pensato a voi ch’eravate qui sola.... Ho fatto male; — aggiunse dopo una breve pausa, durante la quale avrà udito i battiti del mio cuore; — mi perdonerete? — Allora levai gli occhi su di lui e lo vidi coi gomiti appoggiati sul davanzale e il mento sulle mani come l’avevo visto altra volta. Egli aveva pensato a me e la sua voce