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746 libro sesto

Dio non fosero trovati secondo Dio io sarci prontissima a deporti subito e non pensarvi mai più; anzi se senza aver mancato io, mi leuassero da tutto come possono di autorità assoluta e così non potessi più far niente del tutto io son prontissima a lasciare in un momento tutti i ritiri e tutte le creature; e assicurata che Iddio non volia più servirsi di me o Dio caro Signor cavaliere allora sì che la povera Rosa giubilerebbe di potersi dar tutta sola a Dio solo e al solo suo amore! Ma sentirmi come mi sento e fare quello che faccio o Dio che martirio! Io non mi lamento ma mi sfogo un poco con lui che può intendere la mia pena. Ora per ubbidire io mi vado restringendo e per far luogo alle esposte che vengono devo mandarne via di quelle che avevo preso abbandonate: le esposte anderanno crescendo benchè non sieno secondo la mia prima idea; cosa ho da fare, me lo dica per carità; se io potessi far tutto io mi sento coraggio come prima per tutte e vedo che di fatto il Signore mi aiuta perchè avendone di quattro classi nel ritiro, delle pericolanti, delle cadute, delle esposte, e delle civili tutte riescono e prendono spirito; ma se vogliono che mi restringa a una cosa sola cosa ho mai da fare e quali ho da prendere? Le povere che sono abbandonate io non le posso lasciare e così mi terrò a queste sole e farò quel che posso fin che vivo e non penserò più al avvenire. Ne patirò