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60 libro primo

nome di fra Giovanni Battista, il 13 luglio del 1629.16

L’abate Giovanni Boterò nel suo poema della primavera, parlando di queste principesse, quando ancora fiorivano di prima giovinezza scrive:


Ma che si potrà dir che degno sia
Della cortese e amabile Isabella,
Della vermiglia e candida Maria,
(Non contenda con lei qual sia più bella)
Di Catterina, graziosa e pia,
Qual divota e da Dio gradita ancella!


Qual fia più vago fior che Margarita,
Di gentilezza e di valore idea,
Cui cede in arme Vittorina ardita
In pudica onestà Penelopea,
Atalanta in beltà gaia e fiorita,
In studio e in zelo di drittura Astrea?
Questa dal materno alvo portò seco

Quanto di grazioso ha il mondo cieco.


Ma tornando al Monte, che ci ha dato causa a così lunga digressione, noteremo che in quella chiesa fu sepolto, il 19 di luglio 1667, il famoso conte Filippo S. Martino d’Agliè, stato lungo tempo principal ministro e favorito della reggente Cristina. Carcerato per violenza dal Richelieu, perchè non volle vendersi alla Francia, perchè disse altamente che era