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capo quarto 607



M. IOANNA BAPTISTA
ALLOBROGVM DVCISSA CYPRI REGINA
VICTORII AMEDEI II MATER ET TVTRIX
CAROLI EMMANVELIS II CONIVGIS AMANTISSIMI
IMMORTALITATI CONSVLENS ET VOTA PROSEQVENS
TEMPLVM ET DOMVM CONGREGATIONIS ORATORII PRAESBYTERORVM
PIISSIME FVNDABAT
ANNO 1675 DIE 17 SEPTEMBRIS.

La chiesa di Sant’Eusebio fu poi alienata alla confraternita di S. Maurizio (1678). Si esaminarono varii disegni per la nuova fabbrica, e s’approvò quello d’Antonio Bettini, architetto luganese. L’Oratorio e la casa che guarda al meriggio furono probabilmente costrutte secondo il piano da esso imaginato. L’Oratorio si cominciò ad uffiziare nell’autunno del 1678. Ma l’anno seguente, abbandonato il disegno del Bettini, se ne abbracciò un altro sontuosissimo del padre Guarino Guarini, che si ha inciso tra i suoi disegni, e che si distingueva per una cupola maestosa.

L’impresa era di gran dispendio, e non poteva compiersi in breve spazio di tempo. Ma chi misura collo spazio della propria vita la dimensione delle opere che intraprende, non produrra per lo più che pigmei e sconciature. In ogni cosa l’importanza è di cominciar bene. Chi comincia bene, lega alle età che succedono l’obbligo di continuare