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576 libro quinto, capo secondo

concettò pieno di novità di questo mio amico, ed è un tempio a Dio in forma di globo che rappresenta la macchina mondiale, sostenuta da quattro statue colossali degli Evangelisti.

Sulla possibilità o convenevolezza dell’esecuzione, sta agli architetti il dar sentenza. Circa alla poesia del pensiero e delle spiegazioni che ne porge l’autore, dico esservene molta, e non volgare.

Il teatro d’Angennes chiamavasi nel secolo scorso teatro Guglielmone dal nome del suo proprietario, ed era stato ornato e dipinto dal pittore Guglielmo Levra, piemontese. A’ nostri giorni fu restaurato più volte.

Procedendo verso il Po incontrasi poco oltre, a destra, il palazzo de’ marchesi di Breme, architettura del Castelli, ora proprio del marchese Roberto d’Azeglio, autore dell’elegante e molto copiosa Illustrazione della Pinacoteca torinese, il cui fratello Massimo salì come pittore e come scrittore a chiara fama.