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capo settimo 471

de’ principi si diedero a costrurre una chiesa degna e capace.

Di quell’anno medesimo se ne pose la prima pietra dall’arcivescovo Provana.13 Ma i lavori proseguirono con grande lentezza per difetto di danaro. I Teatini che faceano il quaresimale a San Giovanni lasciavano d’ordinario alla fabbrica parte della ricca mercede annessa a quel pulpito. Ma ciò era poco. Frattanto giunse da Parigi nel 1666 il padre Guarino Guarini Teatino, e fu creato architetto civile e militare del duca. Profondo matematico, non meno che abile architetto, egli disegnò molti edifizi pubblici e privati di questa città, e fra gli altri la cappella del Santo Sudario e la chiesa di San Lorenzo. La sua presenza die stimolo ad avanzar l’opera, ed abbondando gli aiuti, e della corte, e del pubblico, la chiesa fu condotta a compimento nel 1687, quattr’anni dopo la morte dell’architetto, sebbene fin dal 1680 cominciasse ad essere uffiziata,14 essendosene coi doni di Madama Reale Maria Giovanna Battista edificato il ricchissimo altare maggiore.15

La cupola della chiesa di San Lorenzo è molto fantastica, e si sostiene per archi che vanno a mano a mano digradando, ed equilibrandosi l’un sull’altro. Nel primo altare, a destra entrando in chiesa, la tavola col Crocifìsso, Maria Santissima, la Maddalena e San Giovanni è del padre Andrea Pozzi Trentino.