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capo sesto, note 459


(10) Tutte le cose narrate risultano dagli atti de’ relativi procedimenti. Del supplicio delle due donne parla anche il Soleri nel Diario già citato.
Nel 1720 v’era a Castellamonte una donna chiamata Antonia Polletta, creduta dal volgo regina delle streghe. — Poco prima, in Savoia, un canonico era condannato, in contumacia, dal Senato alla pena di morte, per aver passato tre dì e tre notti nella caverna des Balmes per far sortilegi coi libri d’Agrippa, e trovar tesori.

(11) Archivio di corte. Materie criminali.

(12) Lasciatolo quasi per morto, restò senza poter più muover la lingua quasi esanimato. V. La calunnia svelata', ovvero Li riscontri dell’innocenza difesa, dell’illustrissimo ed eccellentissimo signor conte Catalano Alfieri. Libro a stampa nella biblioteca di Sua Maestà.

(13) Soleri, Diario.

(14) Biblioteca Modenese, vi, 312.

(15) Più de’ fiorini 7475 pagati al signor cavaliere Zuccaro, pittore per intiero pagamento della servitù fatta, si da lui, che da’ suoi uomini, tanto alla galleria, ch’ altr’opere, sino per tutto aprile prossimo passalo. — Conto del tesoriere Valle. 1606.

(16) Monnier, Antiquités, memoires, etc., de France, Bourgogne, Savoie, Piedmont, atc. Lille, 1614, pag. 46.

(17) Theatrum statuum R. Cels. Sabaudiae ducis, etc.

(8) Nell’Archivio dell’insigne badia di Montecassino, dove fui accolto colla più cortese ed amorevole ospitalità, e dove contrassi care corrispondenze d’affetto, si conserva un registro di lettere del cardinale Aldobrandino del negociato della pace conclusa in Lione tra Arrigo iv e Carlo Emmanuele i.

(19) Così onoravansi da quel principe i nobili intelletti.— E il Chiabrera, non ornalo d’altri ricami che del proprio merito, fu dallo stesso duca fatto servire, mentre dimorò a Torino, d’una delle sue carrozze a quattro cavalli, dimostrazione d’amorevolezza, la quale, come nota il biografo, solea farsi agli ambasciatori de’ principi. — Del Marini e del Murtola parlano il Cinelli nella Biblioteca volante, iii, 379; il Ghilini, nel Teatro d’uomini letterati, 104.

(20) Gianfrancesco Loredano nella Vita del Marini.

(21) Guida di Torino 1753 (del Craveri).

(22) Conti dei tesorieri generali.

(23) Fu ordinata la demolizione in marzo del 1801.