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236 libro secondo

dottrine di Sant’Agostino da niuno essere state meglio spiegate, fuorchè da S. Tommaso. Augustinus eget Thoma interprete.

Il seguitar troppo da vicino la lettera di qualche opera di Sant’Agostino, essere stato causa degli errori di Giansenio.

La contesa si fece grave, s’invelenì e n’uscì un diluvio di scritture dall’una parte e dall’altra. Più giocondo spettacolo non si poteva apprestare all’empia scuola degli enciclopedisti. Ma sia lode a Dio. I regolari che adesso fioriscono fanno prova di maggiore prudenza; e ne anche allora tutti i regolari parteciparono a siffatto disordine. V’ hanno pure alcuni ordini che attesero costantemente ai fini del loro santo instituto senza deviare in dispute, per lo meno oziose. Nominiamo in segno d’onore, fra gli altri, i Padri della Missione ed i Barnabiti.

Nel giorno del Corpo del Signore i Carmelitani aveano il privilegio di dar la benedizione sub triplici signo come i vescovi. V’era poi nella chiesa di cui parliamo una special divozione a Sta Maria Maddalena de’ Pazzi, monaca fiorentina del loro instituto, il cui velo portavano frequentemente agli infermi pericolosi, essendo opinione popolare che dopo la benedizione data con quel velo, la malattia volga rapidamente al suo termine, o lieto o tristo, secondochè è scritto in cielo.

Nel 1775 il convento del Carmine fu rallegrato