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Capo Secondo


Giro intorno alle mura di Torino, e nel suo territorio, ne’ secoli xiv, xv e xvi.


Un viaggiatore che venisse da Moncalieri a Torino, verso la metà del secolo xiv, nello avvicinarsi alla città, vedeva sul monte che s’alza dispiccato dalla collina, dove ora torreggia la chiesa de’ Cappuccini, una picciola fortezza costrutta più d’un secolo prima a difesa del passo, e chiamata motta o bastia, perchè formata di ripari di terra, e d’un castelletto di legname. Dopo qualche passo aveva innanzi a sé la chiesetta di Sta Maria di Binavasio,1 sur una riva poco elevata, ed a sinistra il ponte del Po.

A capo di esso, verso la città, difendevalo una torre guernita d’uno schioppo, o piccolo cannone, e di varie balestre. Il ponte era di legname parte fermo e parte mobile. La parte ferma era verso il colle. Presso la torre s’alzava e s’abbassava un ponte