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capo primo | 159 |
(4) Nella raccolta ms. d’iscrizioni, conservata nell’Archivio di corte, è riferita come esistente in San Dalmazzo la seguente iscrizione:
LAVRAE NASIAE
VIRGINI ORNATISSIMAE
QVAE IN AMBIGVO RELIQVIT
VTRVM CORPORIS FORMA
ET VENVSTATE
AN MORIBVS ET VIRTVTIBVS AMABILIOR
LVDOVICVS NASIVS TAVRINENSIS
EMMANVELIS PHILIBERTI SAB. DVCIS SERENISSIMI
BIBLIOTHECARIVS
FILIAE AMANTISSIMAE HOC MONVMENTVM
P. C.
OBIIT FLORENTI AETATE ANNORVM XVIII
III IDVS MARTII MDLXXIV
RELICTO SVI DESIDERIO.
La raccolta originale delle poesie fatte in morte di lei era possedula dal professore Giovanni Antonio Ranza, e da lui venne comunicata nel 1772 al chierico Saverio Nasi, che pare avesse intenzione di pubblicarla. Ma la cosa non ebbe effetto.
(5)
H. S. E.
IOANNES THOMAS TERRANEVS
LAVR. MEDICI F. PETRI FRANCISCI NEPOS
DOMO AVG. TAVRINOR.
SVBALPINAE HISTORIAE PARENS
QVI VIXIT ANN. LVII M. II DIES XXIV
DECESSIT IV KAL. QVINTIL. MDCCLXXI
JOSEPHVS VERNAZZA ALBENS. POMPEIANVS
AMICO ET MAGISTRO CARISSIMO P.
(6) Memoria del secolo xvi, in fine, nell’Archivio parrocchiale di San Dalmazzo.
(7) Chronic. Novalic., lib. iv, cap. xxiv, e lib. v, cap. i.
Robertus, prepositus S. Benedicti adque ospitali, documento del 1126.