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capo quarto 293

professore di leggi, onde condurre a Torino un altro famoso dottore. Cristoforo di Castiglione. Nel 1420 Amedeo viii raccomandava al Colombier l’osservanza de’ privilegi dell’alma sua figliuola, l’università di Torino; il che non impedì che poco dopo fosse la medesima trasferita a Chieri, e poi a Savigliano, come vedremo a suo luogo.

Nel 1424 e nel 1425 Giovanni di Montluel, capi­tano del Piemonte superiore, fece l’impresa del borgo S. Dalmazzo e della valle di Gezzo, e vi concorsero le milizie torinesi, come concorsero naturalmente alle altre guerre del duca.

Nella primavera del 1427 giunse a Torino il figliuol primogenito d’Amedeo viii, chiamato pure Amedeo, grazioso giovanetto che portava il titolo di principe di Piemonte; il 9 d’agosto del 1431, si conchiudeva il suo matrimonio con Anna, figliuola del re di Cipro, mentre appunto per ordine del padre ei si movea con uno stuolo d’armati ad incontrare l’imperator Sigismondo: ma in que’ giorni stessi in­ fermato venne a morte prima del 19 d’agosto, e fu sepolto a Pinerolo. Il castello di Torino era l’ordi­naria sua stanza.