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capo secondo | 21 |
Liguri in questa penisola abbia avuto luogo diretta mente dall’Asia e contemporaneamente a quella degli Iberi nella Spagna12; nè può far contrasto il trovare un popolo Ligure in mezzo agli Iberi sulle sponde del Beli, postochè è fuor di questione che i Liguri erano di razza Ibera, come lo erano i Sicani che sbarcarono in Sicilia e dier nome a quell’isola famosa.
Le memorie de’ Liguri sono, come ho detto, tanto antiche in Italia, che i popoli Tavarini e le altre genti minori, i Veneni, i Bagienni, i Salassi, i Libici, gli Stazielli, i Levi e fino gli Stoni del lago d’Idro, c gli altri popoli tra il Varo e la Magra, l’Apennino e il mare (ai quali si restrinse posteriormente l’appellazione di Liguria) compariscono nella storia come stirpi liguri, il che non ha potuto accadere, fuorché quando, col volger degli anni e colla fusion delle genti, sì smarrì la memoria de’ più antichi Tirreni.
Erano i Liguri fortissima gente, viveano in luoghi murati, adoperavano in sul combattere scudi di rame, onde ad alcuni scrittori parvero, un po’ leggermente, d’origine greca. Maneggiavano con singolar destrezza la fionda.
Nel loro idioma i Liguri chiamavano Bodenco il fiume Po, vale a dir profondo. Vestigio di tale denominazione conservavasiai tempi Romani in un castello costrutto lungo il Po, vicino alla città d’ Industria (ora Lavriano e Monteu) e chiamato Bodincomago,13