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Note



(1) Conto di Freilino Loyra Chiavario di Torino, 1291.

(2) Guglielmo Provana, giudice di Pinerolo; Facio Lardone, di Vigone; Ferrino, di Piossaseo; Zaberto, di Lucerna, e Jacopo di Scalenghe. Datta, Storia dei principi d’Acaia, ii, 30.

Giacomo o Giacomino di Scalenghe, sopra memorato, ebbe in premio del suo buon servire da Filippo ed Isabella un assegnamento annuo di 300 imperiali sul comerchio, vale a dire sulla dogana di Chiarenza (Acaia) il 3 giugno del 1303.

(3) Chartar. tom. i et ii.

(4) Monum. hist. patriae, Chartar. i, 1586.

(5) Conto d’Andreveto di Monmeliano.